È cominciato il countdown per il super e l’iperammortamento del pacchetto ‘Industria 4.0’.
In assenza di notizie certe su loro proroghe, infatti, le aziende che hanno intenzione di beneficiare delle agevolazioni statali per lanciare piani di digitalizzazione devono concludere entro poco più di un mese le operazioni necessarie per assicurarsi questi strumenti. Dovranno quindi accertarsi che la consegna dei beni strumentali avvenga entro il 31 dicembre 2018, con possibilità di proroga al 30 giugno 2019 a patto che entro fine anno l’ordine risulti accettato dal fornitore e sia stato pagato un acconto pari al 20%.
Per il 2019 non è del tutto tramontata la possibilità di godere di alcune agevolazioni per i progetti di innovazione. Al momento si prospettano incentivi di diverso tipo per le imprese di piccole dimensioni, che probabilmente, per l’iperammortamento, potranno beneficiare di aliquote proporzionali all’investimento previsto. La maggiorazione attualmente prevista dovrebbe rimanere in vigore, invece, solo per gli investimenti inferiori ai 2,5 milioni di euro.
Non ci sono notizie molto positive nemmeno sul fronte del credito d’imposta per la formazione del personale, introdotto con la legge di Bilancio 2018. L’agevolazione prevede un credito d’imposta del 40% delle spese relative al personale dipendente impegnato nelle attività di formazione ammissibili e applicabili alle spese sostenute nel periodo d’imposta 2018. In assenza di un’espressa proroga, queste spese, se programmate per attività da svolgere nel 2019, non godranno più di agevolazioni.
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