20 febbraio 2024
Come già annunciato qualche mese fa, l’Università di Torino ha inserito nella propria programmazione per l’a.a. 2023-24 un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale dal titolo “Nuove frontiere per avvicinare business ed IT: il Citizen Developer e lo sviluppo applicativo no-code”.
La crescente presenza sul mercato di piattaforme di sviluppo applicativo low-code e no-code, infatti, sta determinando la nascita di nuove e diverse figure professionali che, senza specifiche competenze nella programmazione, possono occuparsi dello sviluppo di soluzioni software di classe enterprise.
Per questo motivo, il dipartimento di Management dell’università di Torino si è fatto promotore di uno short master progettato con la collaborazione di Jamio openwork, KPMG e dell’Associazione Tecnologie per l’Accounting e l’Accountability che avrà come target giovani laureandi triennali, magistrali e diplomati ITS, il tutto con l’obiettivo di formare e certificare ufficialmente la figura emergente del “Citizen Developer”.
Lo short master, della durata di 125 ore, con 40 ore di lezioni frontali online e 85 di contenuti off-line, prevede argomenti che spaziano dalla cultura generale sulla digitalizzazione dei processi di business all’importanza di una corretta gestione dei dati, fino alla modellazione vera e propria di organizzazioni e processi mediante l’utilizzo di piattaforme low-code/no-code.
Jamio openwork, la piattaforma italiana di sviluppo applicativo no-code e partner del progetto universitario, sarà lo strumento attraverso il quale gli studenti impareranno a sviluppare applicativi aziendali senza la conoscenza dei linguaggi di programmazione.
Apertura iscrizioni e inizio corso
Le pre-iscrizioni sono aperte da lunedì 26 febbraio a venerdì 19 aprile.
Di seguito il link per richiedere informazioni.
Successivamente sarà la volta delle immatricolazioni che partiranno da lunedì 22 aprile a venerdì 3 maggio. Lo short master inizierà lunedì 6 maggio con la prima lezione online.