Dopo un calo del 2,4% nel 2020, il fatturato del settore ICT pugliese ricomincia a crescere ma, contestualmente, a fare i conti con un problema ormai noto da diverso tempo: la grande difficoltà nel reclutare professionisti con competenze digitali.
Eppure quello dell’IT è un mercato in espansione che non conosce crisi, soprattutto dopo l’avvento della pandemia che ha costretto migliaia di aziende ad una corsa alla digitalizzazione senza precedenti; a testimoniarlo, infatti, sono i numeri emersi da alcune realtà di rilievo nazionale e internazionale tra le quali possiamo annoverare Exprivia (167,8 milioni di ricavi nel 2020), Fincons (verso i 197 milioni grazie ad una crescita del 10%) Links spa (52 milioni entro il 2021) e la stessa Openwork con 1,8 milioni (in crescita del 10% sul 2020) il cui CEO Salvatore Latronico – e presidente del Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese – conferma che “è in atto una certa effervescenza, la ripresa c’è”.
Tuttavia si continua con molta fatica a trovare professionisti del settore, come affermato ancora una volta da Salvatore Latronico: “Tutte le aziende stanno assumendo, ma paradossalmente il freno e nella carenza di laureati in discipline informatiche, sistemisti di nuove generazioni”.
Un quadro che costringe le imprese a ricorrere alle academy interne per poter colmare questa forte carenza di risorse umane.
Fonte: IlSole24Ore