La digitalizzazione comporta l’utilizzo di strumenti rapidi ed efficaci: scopri la differenza tra il software tradizionale e la piattaforma BPM per l’automazione dei processi aziendali.
Il software è creato su misura e non si riadatta ai cambiamenti
I software verticali tradizionali sono creati per gestire determinati processi: sono realizzati “su misura” per rispondere a specifiche esigenze dell’organizzazione. Di conseguenza, le funzionalità sono limitate, statiche e non espandibili o facilmente riadattabili ai cambiamenti che avvengono nell’organizzazione stessa.
La piattaforma si riadatta ai cambiamenti del business
La piattaforma di Business Process Management è pensata, progettata e realizzata per essere lo strumento di gestione dei processi che meglio si adatta al contesto organizzativo e meglio risponde ai cambiamenti e alle esigenze di business aziendali, attraverso regole e procedure semplici, rapide e flessibili, utilizzabili anche da chi non è esperto di sviluppo.
Le modifiche al software comportano tempi lunghi e investimenti onerosi
In caso di nuove esigenze aziendali, che si traducono in necessità di riadattare i processi, apportare modifiche al software tradizionale comporta tempi di sviluppo e di intervento sul codice lunghi e farraginosi, oltre a nuovi investimenti di risorse economiche, compromettendo così la gestione flessibile, efficiente e veloce del business.
Con la piattaforma le modifiche sono rapide e senza ulteriori investimenti
Attraverso la piattaforma BPM, è possibile scegliere le regole che governano i processi e gli eventi, modificandole ogni qualvolta intervenga un’esigenza aziendale che modifica gli assetti e le procedure impostate precedentemente: il tutto in modo semplice, veloce, senza interventi sul codice e senza costi e oneri aggiuntivi.
Il software è installato su PC e necessità di aggiornamenti manuali
Un software tradizionale necessita l’installazione su uno o più computer e deve periodicamente essere aggiornato manualmente per garantirne il funzionamento e l’efficienza nel tempo: ciò comporta un dispendio di tempo e risorse più oneroso per gli interventi di manutenzione e aggiornamento.
La piattaforma lavora su cloud e gli aggiornamenti sono automatici
La piattaforma BPM non è installata sul computer, essendo progettata per operare in ambiente cloud: questo permette di usufruire di un sistema gestionale snello ma allo stesso tempo potente, grazie alle funzionalità e alla sicurezza del cloud. Gli aggiornamenti sono automatici e veloci, senza la necessità di interventi umani.
La conservazione dei dati richiede infrastruttura e manutenzione
Archiviare, elaborare e gestire grandi quantità di dati con un software tradizionale significa operare su infrastrutture che necessitano di particolari interventi per garantirne il funzionamento, nonché sopportare modalità, tempi e costi di manutenzione più rigidi e meno flessibili e, quindi, meno allineati ai tempi del business.
La piattaforma non necessita di infrastruttura e i dati sono conservati al sicuro su cloud
La PaaS (Platform as a Service) non ha infrastruttura, che rimane a carico del fornitore del servizio, e fornisce un ambiente per costruire applicazioni e servizi su Internet anche a chi non è un esperto sviluppatore; grazie al cloud, la piattaforma è flessibile, adattabile, permette il lavoro a distanza anche tra team geograficamente distanti e di gestire e archiviare grandi quantità di dati in assoluta sicurezza.
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