Considerando uno scenario di mercato in continua evoluzione, dove l’attenzione è tutta puntata sulla trasformazione digitale per garantire la competitività delle diverse realtà produttive, è importante presentare ai propri clienti delle soluzioni comode, facili da usare e sicure per abilitare l’innovazione in azienda. Gli applicativi basati sul cloud offrono infatti:
- Flessibilità: una piattaforma in cloud è in grado di adeguarsi alle esigenze operative degli utenti e, più in generale, dell’intera organizzazione. Rende possibili, inoltre, numerosi servizi innovativi e offre un solido ecosistema per applicativi anche complessi;
- Scalabilità: l’infrastruttura in cloud si adatta alle variazioni dei flussi di lavoro, evitando interruzioni nell’erogazione dei servizi a causa di improvvisi sovraccarichi, e adeguando i relativi costi all’effettivo utilizzo della piattaforma. Un vantaggio, dunque, sia in termini di budget che di accelerazione dei tempi dal punto di vista operativo;
- Garanzie per la continuità operativa: la business continuity viene tutelata maggiormente con il cloud, sia perché le caratteristiche dell’architettura ne permettono, come visto, l’adeguamento ai carichi di lavoro senza condurre a interruzioni dei servizi, sia perché offre la possibilità di accedere a questi ultimi da remoto. Adottando un software BPM in cloud, infatti, non sarà più necessario andare in ufficio per utilizzarlo: l’installazione non avviene sui sistemi aziendali, ma la soluzione è disponibile via web mediante l’accesso a una piattaforma.
Jamio, la soluzione BPM di Openwork, è una piattaforma cloud native che semplifica la sua stessa gestione: è il service provider che si occupa di aspetti come gli aggiornamenti, la sicurezza, la tutela della privacy e la compliance alla normativa europea sulla protezione dei dati, così come degli interventi sull’infrastruttura e della risoluzione di eventuali guasti. L’utente che acquisterà il servizio – e non la struttura – non vedrà nulla installato sui propri sistemi e, dunque, dovrà occuparsi solo di utilizzare il software, affidandosi al proprio partner tecnologico per ogni esigenza. Una comodità che comporta anche notevoli risparmi legati ai costi di manutenzione dei server aziendali che, in questo caso, verrebbero completamente azzerati.
Software BPM no code, perché è il migliore per le esigenze di business
Un altro aspetto da considerare nella scelta del software BPM è l’approccio no code. La creazione di applicazioni di business generalmente richiede competenze in materia di programmazione: servirebbero, in teoria, figure professionali specializzate che conoscano codici e linguaggi specifici per realizzare tali soluzioni. Questa situazione comporta, però, la necessità di reperire tali figure: una via non semplice da seguire, considerando l’annoso problema della carenza di competenze IT sul mercato del lavoro, oltre allo stanziamento di budget dedicati, che talvolta potrebbero non essere disponibili soprattutto per piccole e medie imprese.
Una soluzione no code permette invece di realizzare applicazioni tailor-made, strutturate sulle proprie esigenze di business, senza che sia necessario avere competenze di programmazione. Jamio, per esempio, sfrutta un sistema di diagrammi per creare facilmente e con rapidità gli applicativi desiderati. In questo modo, implementare modelli di Business Process Management si dimostrerà un’attività rapida e semplice da gestire, senza essere uno specialista dell’IT.